IMPERIUM: Heaven Or Hell

Il nuovo lavoro degli Imperium, progetto del batterista finlandese Mika Brushane,è un concentrato di melodichard rock anni 80.Il progetto di Mika, iniziato nel 2012, è supportato da Korhonen e Federley alle chitarre, sempre tecnicamente preparati e Kuikka alla voce che anche stavolta conferma la sua varietà dinamica ed estensione vocale. Brushane aveva già smentito il luogo comune dell’associazione tra il gothic metal e le vaste lande finlandesi, e conferma che anche l’AOR più classico possa essere ben realizzato nelle terre di Odino. Gli appassionati di Melodic Hard Rock troveranno il pane per i loro denti con Heaven or Hell, che appare subito immediato, piacevole soprattutto nelle prime tracce, ma a volte scontato altre ripetitivo.Dieci sono le tracce, che accontentano anche i palati più fini per varietà di stili dato dai singer che si sono passati il testimone, pur mantenendo fattor comune del disco lo stile nei synth e pad nonché sezione ritmica tutto suonato da Mika. Per la realizzazione di Heaven or Hell hanno collaborato con guest star come Robbie LaBlanc, che interpreta in maniera magistrale ben 4 delle 10 tracce e Stefano Lionetti (preso in prestito dai Lionville) che ci delizia con i suoi riff e i suoi assoli in Love Won’t let you go e in Higherthan the sky. Nomi importanti anche in post produzione, al banco mixer infatti troviamo Mika Jussila (Nightwish, Stratovarius ecc.). Mika ha dimostrato di saper sperimentare riuscendo nella prosecuzione del suo percorso, partito dai suoni più cupi di Dreamhunter, passando alle ballad di Beyond the stars fino ad arrivare a Heaven or Hell che e’ effettivamente un disco da inserire nel nostro player preferito per viaggiare con la fantasia. Un lavoro rivolto a chi come me divora AoR.

A cura di Zoberto Zeppieri