ESCAPE: Fire In The Sky
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14/05/2021Tirati fuori dall’armadio con un paio di elementi persi per strada, dopo un decennio dall'ultima apparizione gli Escape presentano al pubblico il loro nuovo lavoro, 'Fire in The Sky'. Appena arrivato il disco e premuto il tasto play ho temuto di aver sbagliato album: si apre con una brutta "Lost and Found". Fortunatamente dalla traccia due, il singolo già rilasciato "Heroes in the Night", mi sono ricreduto. Siamo infatti di fronte ad un bell’album hard rock, ben suonato ed anche ben composto. Le tracce si susseguono piacevoli con una giusta dose di melodia, ma che sanno essere anche più cattive dove è necessario premere sull’acceleratore. Della vecchia formazione sono rimasti Vince O’Regan alle chitarre e Irvin Parratt alle tastiere, gli altri elementi sono tutti nuovi, a partire da Beales alle performance vocali, distinte, ma non lodevoli. Lo stile è tipico british, più secco e meno corale rispetto ai nostri beniamini "swedish". Tra alti e bassi le buone doti soprattutto di Parratt si distinguono dal resto. "Coming Home" è il pezzo che non deluderà, gli altri sono più o meno tutti ascoltabili, anche se purtroppo nessun brano è da cardiopalma. Gradevoli anche i pezzi già rilasciati sul mercato, "Blinded by a Lie" e "Walk on Water" presi in prestito dall’album solista di Bob Catley (dove militava O’Regan nel 2006).
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