HUMI: DUNE

Disco incredibilmente difficile quello creato da Hugh Hopper (ex Soft Machine) e Yumi Hara Cawkwell: questo 'Dune' si presenta come un platter sperimentale all'ennesima potenza, dove le vocals di Yumi ed il basso fortemente jazzato di Hugh la fanno da padrone insieme ad una babele di loops ed effetti. Il risultato è un platter in cui la forma-canzone è totalmente assente, sostituita da voci del deserto, presenze spiritiche, litanie tradizionali e da altre pazzie: francamente non sono riuscito a decifrare completamente la miriade di richiami e idee presenti nel platter, per colpa di una pesantezza di base che non permette una fruibilità almeno decente del prodotto. Un vero peccato perchè con un po' di sperimentazione in meno avrei potuto rendere giustizia al prodotto con una recensione minuziosa, ma purtroppo credo che Hardsounds non sia il posto giusto per platter come questi, da cui il S.V. che è la votazione di quest'album.