BACKSTABBER: Conspiracy Theorist
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07/05/2020Se orbitate attorno al pianeta Kataklysm, Hypocrisy, Decapitated ed At The Gates potreste gradire l’ultima fatica discografica dei canadesi Backstabber. Primo disco, dopo una demo ed un singolo, per un progetto che ci regala un death thrash metal diretto, a tratti melodico e che strizza l’occhio alla scuola svedese. Un sound martellante, in cui la produzione non è di per sé stessa azzeccatissima, lasciando un lavoro a metà tra modernità e old school, soprattutto per quanto concerne i momenti più armonici. Conspiracy Theorist è il classico alternarsi tra suite più rudi e taglienti a digressioni più lente, il tutto in uno schema già visto e qui asservito ai dogma del filone. Interessante il lavoro delle chitarre, nota positiva di un album altrimenti debole di idee, senza una verve ad alzarne l’indice di gradimento. I pezzi si susseguono ridondanti, senza mai davvero differenziarsi l’uno dall’altro e puntando tutto su un’intensità che si spegne troppo presto. Non tutto è da buttare chiaramente, le qualità tecniche ci sono, le armonie che aleggiano sulle tracce sono talvolta azzeccate, così da non cascare perennemente in un pericoloso déjà-vu. Vedremo se con il tempo sapranno distinguersi maggiormente.
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