HEADS.: Push
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20/05/2020Terzo album per la band post-punk tedesca Heads. Un vero e proprio viaggio sonoro caleidoscopico ben strutturato. Dopo 'Collider' del 2018 i tre berlinesi continuano la loro evoluzione personale tramutandola in musica, ed il risultato di questo noise-rock/post-punk è veramente sorprendente, una grande voglia di sperimentazione a tratti selvaggia, ma ben lineare che porta qualitativamente il livello dell'album all'apice. Sono molti gli ospiti di questo lavoro a partire dal chitarrista dei newyorkesi Swan, Kristof Hahn, passando per Matthias Feit dei tedeschi Radare e Markus E. Lipka degli Eisenvater. Tutte collaborazioni molto azzeccate che impreziosiscono ulteriormente un disco fluido, dinamico. In questo bucolico viaggio intriso di storie, narrazioni su luoghi catartici, seminali ed a volte sconvolgentemente tossici per l'anima riusciamo minuziosamente a ricostruire tassello per tassello l'oculata lavorazione che cela dietro 'Push', una Berlino Est fugace ed a tratti cupa che Ed Frase ha saputo raccontare magistralmente. Non è un disco facile all'ascolto, possiamo considerarlo una sorta di montagna da scalare, un'originale e selvaggio muro di suoni che ci accompagna fino al punto più alto della vetta, laddove l'aria dapprima densa si fà più impalpabile.
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