ENUFF Z'NUFF: ?

Se esiste un gruppo che ha fatto della propria perculiarità un vero ed inconfutabile marchio di fabbrica, questi sono proprio gli Enuff Z'Nuff, un combo che nel corso degli anni ha amalgamato all'interno della propria prosposta una variegata linea dei più disparati stili sonori, partendo dal pop beatlesiano sino ad arrivare al glam nel più classico senso del termine. E anche nella loro nuova fatica in studio i quattro rockers non hanno ovviamente voluto deludere le aspettative, presentando un album che ricalca nella maniera più fedele quanto sin qui accennato. Già il titolo del cd, "?", la dice lunga sul bizzarro estro di questa band assolutamente pittoresca, abituata a stupire sia nella musica che nel divertente modo di porsi, tipico degli artisti nel senso più puro del termine. Ma è soprattutto la sostanza musicale a reclamare la propria presenza all'interno delle fila del dischetto, caratterizzato da una qualità media pressoché buona (a parte qualche sporadico episodio), e da un originale senso della melodia. La beatlesiana "Gorgeous" apre in maniera non propriamente felicissima il discorso musicale del cd, complice una esagerata lettura compositiva tipica delle strutture già utilizzate dagli scarafaggi inglesi. Ciò nonostante l'ottimo duo "Home Tonight" e "Help..." riesce ad innalzare immediatamente le sorti qualitative del lavoro, bissate con sorridente luminosità dall'interessante incedere della cadenzata "No Place Like Home". E se sin qui l'aria che si è respirata è quella tipica a cavallo tra il mero pop britannico ed il maggiormente suggestivo rock melodico, manca ancora poco per assaporare il gusto del rockeggiante spirito glam insito nelle radici del gruppo, complice una "Hang On For Life" assolutamente frizzante. Il resto dell'album è la logica continuazione degli elementi precedentemente enunciati, con una doverosa citazione alla divertente e spassionata "This Guy", una piccola gemma dalla semplice capacità di intrattenimento. Una registrazione pulita ed efficiente e la presenza di arrangiamenti inusuali e spesso allegri fanno infine da cornice ad un'uscita che merita un sicuro occhio di riguardo, sempre ricordandosi di avere comunque a che fare con un dischetto che classificare all'interno di un genere specifico è cosa ben più ardua che difficile. Alla fin fine però diciamocela davvero tutta, ogni tanto un po' di originalità non fa di certo male.