FORGOTTEN SOULS: Sirius 12
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30/10/2012Interessante questo five-piece polacco scoperto da Vogg dei Decapitated, e che ha visto nella formazione l'attuale singer degli stessi. 'Sirius 12' è una commistione di suoni immersa completamente in un contesto futuristico, dove s'intersecano ora synths, ora chitarre cariche di groove, fino a sentire sparsi qui e là note di clarinetto suonato da Paweł. Il groove è proprio la chiave di questo cd, che ne permette un ascolto senza intoppi, e la durata media dei brani, composti in una durata media tale da esprimere il dovuto, senza orpelli o falle notevoli. Il plauso anche all'arrangiamento generale dei brani, ai riff che si lasciano andare in un ritmo frenetico tra il thrash metal più tecnico, uniti alla atmosfere care a certi brani dei compianti The Kovenant. Durante l'ascolto, dopo la prima metà si avverte un primo calo, ed è da prima in effetti che si sperava già in qualche virata adatta a risvegliare l'ascoltatore dal leggero colpo di sonno cui ci si può lasciar andare. C'è curiosità nell'ascoltarli in futuro, ancora più arrabbiati, e con un disco più compatto e sempre denso di groove come questo piacevole 'Sirius 12'.
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