FLOWING TEARS: SERPENTINE
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05/02/2004I Flowing Tears sono sempre stati capaci di mettere in commercio delle belle canzoni anche se mai gli album sono risultati completamente soddisfacenti e di sicuro questo "Serpentine" non fa eccezione. Dodici tracce che compongono un lavoro incompiuto. Facendo scorrere le canzoni ci si accorge che le positive impressioni avute con "Starfish Ride" e la title-track cadono inesorabilmente dopo le successive "Children Of The Sun" e "The Marching Sane" che risultano lente, ripetitive e faticano a mantenere l'attenzione dell'ascoltatore. Per tutta la durata dell'album persiste questa caratteristica di alternanza tra pezzi intriganti e potenzialmente buoni con altri meno entusiasmanti. Infatti canzoni come "Breach", "Justine", "The Carnage People" e soprattutto "Merlin" attraggono come calamite alle loro indiavolate ritmiche mentre le restanti abbassano decisamente il livello compositivo. Anche la bella Stefanie Duchene, che dovrebbe rappresentare il punto di forza di una band che si rivolge al pubblico puntando sulla delicata e gentile impostazione vocale della dolce cantante, risulta in alcuni punti troppo poco grintosa. Il resto della band non suona come in passato (forse per il cambio di line-up che ha ridotto la formazione da 6 a 4 membri) e pur risultando più diretti e sicuri sembrano perdere qualcosa per quanto riguarda l'atmosfera di fondo creata nelle varie songs. In conclusione lo reputo un album ambiguo. Alcune tracce davvero belle (su tutte spicca la fantastica "Merlin") ed altre per nulla convincenti.
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