EARTHRIDE: Something Wicked

Sludge, questo sconosciuto, la forma meno raffinata, l'animo più tossico del doom. Il genere di cui prediligo solo pochissime bands, anzi una in particolare, gli Iron Monkey. Quelli si che avevano le rotelle fuori posto ed erano speciali per davvero. Col passare degli anni, come per ogni altra cosa al mondo, si sono succeduti tanti altri gruppi, tutti con lo stragrande vizio di copiare senza dare qualcosa di interessante. Gli Earthride sono tra questi. Gli americani, più precisamente del Maryland, terra di metal estremo e non solo, vagano alla continua ricerca di distorsioni perse tra continui deja-vù, e il risultato è un disco con una manciata di canzoni che deludono le aspettative. Troveranno interessante 'Something Wicked' chi campa solo di queste sonorità, gli altri lascino pure stare senza problemi. Strano a dirsi, ma essendo in giro dal 1997 con un EP e due dischi alle spalle, se il risultato è così, allora c'è ancora da aspettare tanto per la piena maturazione.