DISGORGE: SHE LAY GUTTED

'She Lay Gutted' rappresenta il secondo full-length dei Disgorge, gruppo formatosi nel 1992 nel cuore della terra soleggiata della California. Diciamolo subito, qui abbiamo a che fare con un album storico all’interno della scena internazionale del brutal death metal. All'epoca non c'era nessun altro gruppo che mescolava tanta violenza sonora con una dose così alta di tecnica strumentale, difatti le strutture delle canzoni sono molto complessi e per niente facili da seguire, ci sono poche ripetizioni e i riff sono intricatissimi. Il tutto viene sorretto da Ricky Myers (batterista anche nei Cinerary e nei Sarcolytic) che ci offre un drumming preciso e violento. Ritmicamente, il cd è caratterizzato soprattutto da pezzi in cui domina il blast beat ma troviamo anche parti piú grezze e semplici. Il punto forte di 'She Lay Gutted' però è senza dubbio la prestazione vocale di Matti Way che è riuscito a sviluppare un growl profondissimo che ancora oggi viene considerato come uno dei più potenti in assoluto. Fin'ora vi ho elencato solamente gli aspetti positivi dell’album ma purtroppo ci sono anche alcuni punti negativi che vanno detti. La produzione purtroppo è un pò scadente, fatto che rende piuttosto difficoltoso l’ascolto di questo disco. In più c'è da dire che lo spettacolo non dura neanche mezz’oretta, precisamente si tratta di 25 minuti scarsi.