DIEVANITY: Ordinary Death Of Something Beautiful
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26/09/2012Formatisi nel 2006, e dopo il cambio monicker e alcuni riassestamenti in line-up, i torinesi Dievanity riescono a delineare con più facilità ciò che vogliono, e il risultato finale è un gothic/heavy energico che strizza molte volte l'occhio a quello che è il sound di H.I.M. e compagnia bella. Non solo di distorsioni vive il disco, ma anche di ottime ballad come "Deadline", "The Flag" o "What We Call Love". La voce di Federico soffre un po' di questa sua tendenza a rendere le note sin troppo mielose, anche su composizioni dalla struttura furiosa. Nel complesso il lavoro si fa ascoltare, magari soffre terribilmente di questo strano disequilibrio tra l'anima più dolce e quella più heavy della band, ma questo è un aspetto che lasciamo a voi definire.
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