Deadlands: Evilution
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27/03/2013Debutto discografico per i californiani Deadlands, combo che prova fondere la potenza del power e la violenza del thrash. Il risultato è racchiuso in questo album che ben manifesta le intenzione della band. Fin dalle prime note l'ascoltatore sarà travolto dall'assalto sonoro scandito dalle ritmiche assassine, e dalle terrificanti sferzate di basso di Steve Northan, letalmente sorretti dai riff taglienti come lame di rasoio delle asce del gruppo Kevin Rohr e Michael J. Gardner. Alla quadratura del cerchio ci pensa il talentuoso singer Brian O'Connor che riesce ad alternare passaggi vocali lancinanti e ringhianti, ad altri altamente puliti e che riescono a raggiungere punte altissime. Ma la cosa che sorprende è che ogni traccia è avvolta da arrangiamenti interessanti che fanno si che 'Evilution' non risulti il solito disco di power thrash americano come scolasticamente manuale vorrebbe. Per farsene una chiara idea basta ascoltare "Pandemic Genocide", "Final Solution", "She's On Fire" e "Legions Of The Damned", i brani migliori dell'album. In poche parole i Deadlands meritano di essere ascoltati al di là delle predilezioni personali in fatto di generi: la buona musica va oltre ogni etichetta.
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