WAY TO END: Various Shades Of Black

I Way To End sono l’ennesima ottima realtà proveniente dalla Francia, la cui scena continua a lanciare band interessanti, destinate a far parlare di loro. Dopo il buon esordio 'Desecrated Internal Journey' targato 2009, questo nuovo 'Various Shades Of Black' ha nel titolo il proprio destino. Black metal melodico, ricco di momenti intensi e decadenti, in cui la componente avant-garde (nella band milita Vaerohn, mente dei Pensèes Nocturnes) si fa spesso strada, sostituendo le parti più aggressive e tirate con passaggi orchestrali, quasi teatrali nell’uso delle vocals, che rimandano a certe soluzioni care a Borknagar e primi Arcturus tanto per chiarire il livello. Undici le tracce per cinquanta minuti di buona musica dove, nonostante le forti influenze prima citate, la band riesce a mantenere sempre chiara la propria visione dei brani, dimostrando personalità e lucidità soprattutto quando l’atmosfera cambia da nervosa a rilassata, con un gusto per le armonizzazioni niente male. Da segnalare l’ottima "Vain" col suo incedere quasi epico, e la conclusiva title track, mentre la pur buona "A Mon Ombre" è il brano che risente di più dell’influenza melodica dei Dissection, con un’accordatura delle chitarre al limite del plagio nel primo riff.