DAMAGE S.F.P: Damage S.F.P
data
02/04/2020Carriera trentennale, costellata però solo da due demo datate 1993 e 1996, un singolo nel 2019 ed ora questo full-length, per i finlandesi Damage S.F.P. Il sound che ci regalano è un thrash metal nudo e crudo, vicino alle attitudini dei più classici Metallica, unitamente a tutto ciò che di old school il filone propone. Spunti qua e là death metal chiudono il cerchio di un disco fresco, certamente al passo con i tempi per produzione, ma in grado di rispettare quell'anima che certamente ha contraddistinto la band. L'alternarsi di strutture intricate a melodie sono il punto di forza di una band che insieme a ciò mostra quelle classiche sfuriate del thrash più oltranzista. Oltre a ciò ravvisiamo lucenti fregi heavy metal, un pizzico di epica solennità che non stona ed anzi si sposa perfettamente al dinamismo dei brani. Il lavoro è adrenalinico, disordinatamente hardcore a volte, tratto punk che rientra nelle influenze della old school e che qui erutta di entusiasmo in più suite. L'omonimo dei Damage S.F.P. non sconvolge la scena, ma riesce a non lasciar indifferenti gli amanti del filone, incuriosendo per l'impasto delle trame e l'attualità dei suoni, senza disperdere quel fascino vetusto che è proprio degli anni ottanta. Auspichiamo questo sia il primo di una lunga serie di dischi, visto una carriera iniziata nel lontano 1989 e sfociata solo ora in un capitolo in studio.
Commenti