CONVOCATION: Ashes Coalesce
data
04/01/2021Nichilista, ossessivo, raggelante, magniloquente, claustrofobico, apocalittico, aggettivi che definiscono “Martyrise” traccia di apertura del secondo lavoro dei finnici (con in formazione ex membri di Desolate Shrine and Dark Buddha Rising) autori di un Doom Death Metal con frequenti punti di contatto col funeral doom dei precursori quali Skepticism o Thergothon. “The Absence Of Grief” vi anestetizzerà asportando strati e strati di pelle col suo riffing scartavetrante e vi toglierà persino la possibilità di provare dolore; la band ricorre persino a spaccati di dark music di stampo Christian Death, nei cori femminili della parte centrale di “Misery Form” che mitigano la tracotanza del growling imperioso e sepolcrale del vocalist. Nonostante la lunghezza delle composizioni (mai al di sotto dei dieci minuti) la band riesce ad esautorare la noia attraverso soluzioni di tastiere ed organo di un’intensità palpabile che contrasta la devastazione operata dalle chitarre; "Portal Closed” collocata in chiusura del lavoro, rappresenta la quiete dopo la tempesta. La copertina è bellissima, sintesi perfetta tra il buio della morte e la fioca luce della salvezza, rappresentata attraverso un contrasto di colori molto vividi. La perfetta colonna sonora della fine della vita cioè di un 2020 altrimenti inqualificabile.
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