CHAOSSTAR: LIFETIME
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16/05/2009Non se ne sentono molte di cose dalla Slovenia in ambito metal, eppure qualcosa c'è. Questi Chaosstar, per esempio, non pensiate che siano quattro sempliciotti che pretendono di suonare un qualcosa sporadicamente percepito da altri paesi. Sì ok, dopo Evergrey e soprattutto Dream Theater è sempre minore l'esigenza di band del genere, ma ciò non impedisce che 'Lifetime' possa essere un buon lavoro. Come già avrete capito, si tratta di un album prog metal, dove tecnica e progressione sono le colonne portanti e la fanno assolutamente da padrone. Dunque provate a immaginarvi una band che suona in una maniera similare ai DT (ma molto, molto meno dispersivi) con un vocalist che, invece, si ispira tremendamente ai Judas Priest. Ovviamente la perizia tecnica non è bassa, le costruzioni sono tutt'altro che semplici eppure i pezzi sono facilmente assimilabili, hanno un'anima melodica che li rende tremendamente orecchiabili e anthemici, soprattutto nei refrain. Ovviamente non poteva mancare l'immensa e proverbiale suite progressiva, la lunghissima "Lifetime V-XVIII", che però non ha proprio traccia di elementi noiosi o ripetitivi, anzi i fraseggi sono ben concepiti e armonizzati, con melodie e cori intensi e mai banali. Se non fosse che si tratta di un sentiero già abbondantemente battuto, se non fosse una certa ingenuità nell'approccio potremmo tranquillamente affermare di trovarsi di fronte a una delle realtà emergenti più significative degli ultimi tempi. Di sicuro bisogna tenerli d'occhio. Confidiamo, dunque, in una buona maturazione.
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