BORIS: Megatone
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31/01/2010Ad ascolto terminato, tutto quello che mi viene da dire è che non sempre, i dischi che in un modo o nell’altro sono stati scritti da una all-stars team, vengono bene. È quindi un bene sapere che anche i Boris, alla loro prima collaborazione con il noto artista Merzbow, hanno toppato alla grande. 'Megatone' è un disco principalmente noise ma neanche troppo, o meglio non rispecchia quelli che sono i canoni del japa-noise tradizionale, quello corrosivo e bastardo che spesso ascoltiamo da artisti, uno tra i tanti, come Masonna. L’opener è di una piattezza unica, "Waterfuzz" si spinge un po’ di più, ma disturba fino un certo punto, neanche osa più di tanto. Le frequenze sono ancora sin troppo innocue per procurare dolore: quel dolore di cui la terra del Sol Levante ci ha sempre abituato. A furia di ripetermi, ecco a voi quindi, il primo passo falso dei Boris. Anche se c’è da dire che la “colpa” non è da affibbiare tutta a loro, visto che conosciamo la band come fautrice di grandi dischi.
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