BLACK SUNDAY DREAM: Light Of The Night
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29/03/2011Gradita sorpresa per questi attempati rockers arrivati alla loro seconda fatica nel giro di due anni. Proseguono con il loro sanguigno e crudo hard rock con richiamo al rock degli anni '70. Loro stessi ammettono di ispirarsi a mostri sacri come Hendrix, Zeppelin e Who. Hanno invece musicalmente molto dei Tesla, o Kingdom Come seconda maniera. Donald Hiller, il cantante, si dice ispirato da Plant, appare però in molti frangenti più vicino ad un Axl Rose, e anche la cover di Neil Young "Rocking In A Free World" viene proposta in versione molto Guns, accattivante e di gran presa ed alla fine dei conti la migliore dell'intero lotto. Indubbiamente un'ottima band, con alcuni buoni spunti, assolutamente ben prodotta e con un gran bel ben tiro. Meritevoli di menzione troviamo l'up-tempo "Nothing I Can Do", la semi-ballad-molto-Bowie quando faceva rock "Stay Or Go", e la lunga "Black Sunday". Un buon prodotto, piacevole, senza troppa esaltazione e pretesa, tutto sommato apprezzabile per l'energia e la buona qualità profuse.
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