BLACK STONE CHERRY: Between the Devil and the Deep Blue Sea
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31/05/2011'Folklore And Superstition' è una sorta di pietra miliare dell'hard rock statinitense di inizio secolo, la band del Kentucky ha centrato tutti gli obiettivi di giovane band, ora c'è l'esame di maturità che, purtroppo, meglio metterlo subito in chiaro non è stato superato. Sarà per il tour svolto insieme ai Nickelback, sarà per quello splendido alone di Lynyrd e Black Crowes misto all'hard rock moderno che se n'è quasi andato, ma non ci siamo. Non bastano brani come "Blame It On the Boom Boom"(che è quasi al limite del pacchiano), oppure "White Trash Millionaire" a risollevare un disco moderatamente povero di idee e arido di quel che aveva caratterizzato la band. Anche la stessa voce di Chris Robertson, così unica e particolare negli episodi precedenti, in questo disco è una sorta di clone di Chad Kroeger, e di certo non se ne vede la necessità. Anche l'aver appesantito un attimo il genere non è sinonimo di riuscita del disco, tutt'altro! Hanno in pratica perso l'identità cercando di trovarne una non avvezza alle loro peculiarità. Certo, ottimi spunti sono sempre presenti, non è assolutamente tutto da buttare, ma la delusione è grande. Una sorta di promessa mancata. Un gran peccato.
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