ANGRA: Cycles Of Pain
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04/11/2023Terzo album per la terza generazione degli Angra e primo lavoro sotto il cappello dell’Atomic Fire. ‘Cycles Of Pain’ è il frutto di una band arrivata al traguardo del decimo gettone, riflesso di una carriera brillantissima che, dall’arrivo di Fabio Lione, ha confermato il suo nobile pedigree. Il metal della squadra carioca lo sappiamo è multiforme, ricco di sonorità e colori, anzi con l’ingresso dell’ex voce dei Labyrinth (ma anche Rhaspody Of Fire, Athena e Vision Divine), lo spettro sonoro è diventato più intenso, profondo e vibrante. Nel corso degli anni, album dopo album, il power metal dei carioca ha miscelato influenze sinfoniche anche con la musica popolare brasiliana: "Vida Seca" interpretata insieme al cantautore brasiliano Lenine è un altro piccolo gioiello di mix multiculturale. Percussioni tribali e ritmi jazzati fanno parte del background dei nostri, come la musica classica. ‘Cycles…’ cala il sipario con un finale da standing ovation: "Tears Of Blood" sigilla l’incontro con la pianista Juliana D’Agostini con la soave Amanda Sommerville (Edguy, Avantasia, Kamelot), coinvolta per un duetto con un sorprendente Fabio Lione, nei panni di un solenne baritono, da lasciare a bocca aperta. Ovviamente non mancano delle sane bordate ("Ride Into The Storm", "Deam Man On Display" e "Generation Warriors"), ma sempre rilette con classe ed eleganza, qualità che rappresentano in pieno l’universo musicale degli Angra.
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