AJALON: ON THE THRESHOLD OF ETERNITY
data
26/09/2005Dagli States arrivano questi Ajalon, band prog rock dalle tematiche cristiane, che sono alla seconda fatica dopo il debut "Light At The End Of The Tunnel" targato 1996. Quello che troviamo in queste dieci tracce è un prog rock abbastanza ispirato e poliedrico, capace di spaziare da fraseggi tastieristici settantiani a vere e proprie fughe nel melodic rock/AOR made in USA. Molte sono le canzoni che catturano il cuore dell'ascoltatore: l'opener "Anthem Of The Seventh Day", completamente strumentale e dal sound paradisiaco. "Sword of Goliath", melodica e rock-oriented risulta essere interessante ed anche "Holy Spirit Fire", dallo spirito melodic rock/AOR, colpisce per dolcezza anche se risulta troppo simile ad altre canzoni del genere. Il meglio gli Ajalon ce lo regalano comunque nella lunga e progressiva title track, che racchiude in sè tutto quello che questa band può offrire: intenso e particolare songwriting, classe, perizia tecnica e quel misto di misticismo e religiosità di cui sono intrise le canzoni. La presenza poi di Neal Morse fa di questa song un momento prog veramente intenso e di atmosfera, da ascoltare e riascoltare assaporando tutte le sfaccettature e le meraviglie racchiuse in questa perla sonora. Un booklet curato ed una copertina semplice, ma non certo brutta, completano il quadro di un cd che è sì dedicato ai fans del progressive rock ma che potrebbe riservare piacevoli sorprese anche all'ascoltatore casuale... Da provare e valutare singolarmente, vista la grande portata del messaggio celato fra le pieghe musicali...
Commenti