Inesorabili come un orologio svizzero, i giapponesi spaccano il secondo delle 21.30 (orario di inizio concerto, specificato nell’evento), ed onestamente a Roma non siamo abituati a tanta precisione negli orari di inizio degli spettacoli. Il Largo Venu...
Recensioni
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REINO ERMITANO: Veneracion Del Fuego
Quando un disco si apre con un rintocco di campana è molto facile intuire quale sarà il genere musicale contenuto nel cd che ci apprestiamo ad ascoltare. Il pensiero va in un attimo ai Black Sabbath e al loro primo capolavoro grazie al quale in seguito venne coniato il termine doom. Questo oscuro...
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Luca Turilli's Rhapsody: Ascending To Infinity
Onde evitare che i soliti maliziosi comincino a pensare ad un nuovo progetto solista di Turilli, possiamo affermare che questo è un lavoro che appartiene alla discografia dei Rhapsody. Ciò che lo distingue dalle altre release è prima di tutto il fatto che, sia stilisticamente che musicalmente, qu...
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ASIA: XXX
l miglior album degli Asia da qualche anno a questa parte. Già, potremmo iniziare la disamina di quest'album partendo proprio dalla fine, anche perché il nuovo parto discografico della big band inglese è qualcosa che va ben oltre il ritorno estemporaneo sulle scene. Anticipato dal singolo "Face O...
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BILOCATE: SUMMONING THE BYGONES
I Bilocate sono giordani, e con questo 'Summoning The Bygones' arrivano alla treza pubblicazione in studio tramite la Code666, etichetta sempre attenta a mettere sotto contratto band in grado di dire quel qualcosa in più sul piano stilistico che spesso fa la differenza. Non è certo da meno questo...
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HYPNOSIA: Horror Infernal
L'idea di rispolverare le demo di gruppi più o meno conosciuti pubblicandole in cd o vinile è una pratica ormai diffusa un po' in tutte le etichette discografiche. Spesso lo scopo è solo quello di sfruttare un grosso nome per far cassa, ma non è questo il caso. Con questo 'Horror Infernal' abbiam...
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SETH: Les Blessures De l'Âme
Giunti al quarto album, e formatisi a Bordeaux nel 1995, l'allora quartetto dava alle stampe sempre tramite Season Of Mist questo 'Les Blessures De l'Âme', che ha dal canto suo solo il difetto di tradirsi nella cover, rimodernizzata assieme al logo per l'occasione e stonando un bel po' con l'impa...
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NECROVATION: Necrovation
Tornano gli svedesi a distanza di quattro anni dall'acclamato 'Breed Deadness Blood', e lo fanno con un disco che non cambia di una virgola il loro sound. Saranno felici chi li ha sempre seguiti, e gli amanti della nuova ondata del death metal svedese (visto che il quartetto si è formato nei prim...
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CADAVERIC CREMATORIUM: One Of Them
Quattro anni, un'eternità dall'osannato 'Grindpeace', in cui chi scrive continuava ad ascoltare i vecchi lavori della band ed a sperare in un celere ritorno. Non un capolavoro assoluto, ma di certo il precedente album è una pietra miliare per gli italiani che si cimentano con il death/grind: zaff...
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SURGERY: RESET
Industrial che prende spunto dal movimento siderurgico metalliccio di queste ultime due dacadi - Rammstein e Nine Inche Nails sono come al solito citazioni d'obbligo - e che prova a darsi un taglio più personale tramite innesti ritmici smaccatamente tecno e di matrice synth pop. In più i Surgery ...
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OXYGEN: Final Warning
I Grand Illusion con pezzi più melodici ed accessibili si potrebbero definire così questi Oxygen, band svedese di attempati sconosciuti quarantenni che arrivano oggi al debutto discografico. Punta di diamante è Tony Niva, gran voce con un ottima estensione con forti richiami a Peter Sundell dei s...
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WAKE ARKANE: THE BLACK SEASON
Primo lavoro per i nostrani Wake Arkane, band davvero interessante pur proponendo un sound che label e sotto-label di mezza Europa ci hanno fatto venire alla nausea. I ragazzi propongono una sorta di prog parecchio estremo, ma al contempo melodico, con tastiere magniloquenti e una certa malinconi...
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AMORPHOUS: A PERFECT EVIL
Nuovo disco per i polacchi Amorphous che hanno messo insieme una piacevole manciata di brani che va dal death/grind più classico (Napalm Death...) contaminato dal thrash e udite udite, spazio per la melodia. Senza dire nulla di innovativo se non in certi accostamenti, i polacchi prendono a baston...
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