Wizard: ... Of Wariwulfs And Bluotvarwes
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18/05/2011Grande ritorno discografico per i teutonici Wizard dopo il precedente lavoro "Thor". Anche se adesso i soliti detrattori potranno insinuare che il gruppo non si sia per nulla rinnovato, posso tranquillamente controbattere che con i Wizard siamo di fronte ad uno dei pochi casi in cui si è riusciti sempre a portare avanti il proprio stile heavy/power di chiara matrice epica che, pur ispirandosi a mostri sacri del calibro di Manowar e Virgin Steele, non rinuncia a contaminazioni delle sonorità teutoniche di Primal Fear e Grave Digger. Questo nuovo lavoro ha come fonte d'ispirazione la trilogia fantasy di Hagen Von Stein, e ci regala una marea innumerevole di riff decisi, aggressivi e taglienti come lame di rasoio, e ritmiche molto veloci; il tutto splendidamente completato dall'ottima prova vocale del singer Sven D'Anna e da maestosi cori epici. Con questo nuovo lavoro la band fornisce una chiara dimostrazione della migliore maniera in cui si possa suonare heavy metal oggi. I brani che meritano particolare menzione sono "Messenger Of Death", un ottimo mid-tempo in cui la band, concedendosi un attimo di respiro, cessa per un attimo di assalire le orecchie dell’ascoltatore; "Sign Of The Cross", splendida traccia in cui i nostri eroi toccano persino i lidi del power/speed, e "Bletzer", un grandissimo esempio di power melodico che riesce ad essere accattivante e mai noioso. Insomma, siamo di fronte ad un disco suonato egregiamente e prodotto in maniera magistrale che soddisferà anche i palati più esigenti, e che non dovrà assolutamente mancare nella discografica dei cultori della Musica con la M maiuscola.
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