WESTERN ADDICTION: COGNICIDE

Anche i Western Addiction, dopo un 7” e uno split con i New Mexican Disaster Squad, giungono ora al loro disco d’esordio. La proposta musicale della band è un hardcore-punk fin troppo canonico, fatto di riff sparati a mille, di stacchi furiosi e di una buona dose di vecchio punk. Il gruppo si ispira infatti a bands come TSOL e Circle Jerks, vale a dire la cosiddetta “old-school”. Il problema è che non sempre l’imitazione si trasforma in emulazione, e così il risultato è che questo “Cognicide” sa davvero troppo di già sentito, pur risultando piuttosto divertente in taluni episodi. Senza dubbio la conclusiva “Animals And Children”, così come “The Church Of Black Flag” (dove il gruppo omaggia la storica hardcore band californiana) riservano bei momenti di “amarcord”, nel loro eccesso di citazionismo; ma da qui ad apprezzare il disco ce ne passa un bel po’. Indubbiamente non si tratta di un brutto lavoro e sicuramente, se l’etichetta ha deciso di puntare su di loro facendogli fare diversi tour internazionali in supporto a bands come Propagandhi o Nofx, un motivo ci sarà. Tuttavia, secondo me, si tratta di un prodotto assolutamente trascurabile, vista anche la breve durata (21 minuti) in rapporto ad un prezzo che sicuramente sarà esagerato. Se cercate una band old-school, cercate altrove.