TWELVE NOON: Saints And Sinners

Con appena due anni dall’incontro tra Rob Hell e Michael Loew, la band americana Twelve Noon da’ vita al nuovo album di debutto: ‘Saints And Sinners’. Ma conosciamoli meglio, loro sono di Pittsburgh, hanno iniziato un po' come tutti, suonando cover in alcuni bar della zona, per poi rifilare nella setlist dei loro pezzi, fino alla registrazione di questo attesissimo album e successiva firma con l’etichetta Eclipse Records. ‘Saints And Sinners’ è un concentrato di adrenalina, heavy metal e vocalizzi infuocati dall’inizio alla fine. Dieci pezzi che vi faranno compagnia in auto, o mentre vi rilassate a casa. E’ come un viaggio nel rock, quindi per quanto ci riguarda questo disco va bene per tutti gli appassionati di musica. La band ha cercato di tradurre le proprie emozioni sulla vita, amore e disperazioni in delle canzoni. Vengono affrontati temi importanti e delicati, come ad esempio in “Hope In Tragedy” dove si parla di suicidio, ansia e depressione. E' sicuramente una delle canzoni più emozionanti e sentite dell’intero album, vuole essere una nota per tutte le persone bloccate in queste situazioni, dove si può guarire, nonostante i periodi bui che la vita ci regala. La summa della vena artistica dei Twelve Noon. Chi ben comincia...