TOYZ: HOUSE OF CARDS

E' la Francia il paese di provenienza dei melodic rockers Toyz, band già attiva da qualche annetto e composta da musicisti già militanti all'interno di diverse formazioni transalpine, nessuna di queste comunque riconosciuta ad alto livello. Grazie ad una buona attività live che ha permesso loro di diffondere a dovere il nome della band all'interno della scena parigina, i cinque guys firmano il contratto di pubblicazione del loro album di debutto, raggiunto grazie all'interessamento della britannica Escape Music. "House Of Cards", questo il titolo prescelto per il lavoro, è un cd composto da undici tracce di rock melodico con reminescenze hard, il quale trae i propri riferimenti e le proprie influenze da bands di chiaro stampo scandinavo, tra cui mi sento di citare Eclipse e TNT ultima maniera, senza però lasciare da parte alcune veloci escursioni nei territori cari ad acts come Deep Purple e primi Van Halen. Registrato e mixato in differenti studi francesi, tra i quali spicca lo "Scott Studio" (già noto per aver ospitato artisti come Peter Gabriel e Youssou'n Dour), l'album gode di una buona produzione e di una pulita registrazione di fondo, capace di rendere sufficientemente accomodanti gli undici brani ivi presenti, il tutto però non adeguatamente supportato dall'attesa qualità del songwriting, piuttosto piatto e anonimo in ben più di un frangente. Le linee melodiche delle canzoni, infatti, sembrano essere sprovviste di quella marcia in più necessaria per far decollare definitivamente il cd in questione, mostrando un gruppo sì affiatato e in grado di offrire una buona performance musicale, ma purtroppo incapace di dettare quegli spunti qualitativi necessari per obbligare l'acquisto di "House Of Cards" da parte di tutti i fruitori delle sonorità a metà tra rock e melodia. Per tutti i motivi sin qui citati penso di avere più di una riserva nel consigliare l'acquisto di tale uscita, a meno che non facciate parte della schiera dei i melodic rockers che, affamati di brama di sapere, vogliono avere tutto, ma proprio tutto, ciò che riguarda il mercato e le novità del loro genere preferito. Io per ora non sono tra questi, più avanti staremo a vedere.