THY CATAFALQUE: RENGETEG
data
10/12/2011Al quinto album i Thy Catalfaque voltano completamente pagina. Alla guida il solo Tamas Katai - in precedenza un duo - l'act ungherese si allontana definitivamente dal black metal che lo ha contraddistinto in passato per abbracciare uno stile evoluto e progressivo che prende forma tramite un metal avantgarde di base, ma che s'intreccia con il folk, il metal sinfonico e melodico di matrice scandinava, una certa drammaticità di fondo e con quell'alone misterico che delinea marcatamente la cultura balcanica. A tal proposito assai esplicativo ed intrigante lo strepitoso artwork di copertina. Non manca anche qualche concessione al black, ma in maniera marginale e ad ogni modo sempre calata in un contesto sperimentale in grado di sorprendere di volta in volta. Si, perchè 'Rengeteg' è un album che adotta soluzioni differenti e funzionali che non ti portano mai a capire dove il brano andrà a parare, pur rappresentando un'unica anima che marchia a fuoco ogni singola nota di un album maturo, magico, estremamente evocativo. Aspetti che lo rendono uno dei lavori più intriganti di questo 2011 e che confermano la qualità ed il talento di un artista che si rimette in gioco con coraggio, che si esprime su livelli altissimi e con un'intensità fuori dal comune.
Commenti