THUNDERSTONE: Apocalypse Again
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16/04/2016Assolutamente convincente il rientro sulle scene dei Thunderston, ben sei anni dopo il precedente 'Dirt Metal' che segna anche il ritorno all'ovile dello storico vocalist Pasi Rantanen dopo la parentesi Rick Atzi. Caratteristica del sound della band finnica, forse vissuta fin troppo sotto l'ombra dei conterranei Stratovarius nonostante i loro prodotti abbiano sempre raggiunto un livello qualitativo più che buono, è un power metal tutt'altro che spigoloso, arricchito da elementi melodici e orchestrali grazie anche alla presenza di keyboards mai troppo invadenti, e il ritmo si mantiene sempre piuttosto elevato. Nonostante i richiami alla band di Kotipelto siano abbastanza evidenti, Nico Laurenne e compagnia fanno di tutto per creare qualcosa che possa dare loro un certa identità, non sempre ci riescono ma tali sforzi meritano di essere premiati. La classe non manca, si evince subito dall'iniziale "Veterans Of The Apocalypse" che riassume le qualità dei Thunderstone: tecnica ragguardevole nell'esecuzione dei riff e degli assoli, sezione ritmica di assoluta precisione e potenza, chorus azzeccati con Pasi Rantanen che non avrà una voce di quelle da far gridare al miracolo ma ha temperamento da vendere e un'ottima capacità di interpretazione. L'ottimo lavoro effettuato in sede di produzione è un ulteriore elemento che rafforza la più che positiva valutazione, che sarebbe stata ancor più elevata se i ragazzi avessero inserito nella track list un meraviglioso brano come "Force Sublime" ricco di cambi di tempo, refrain trionfale e interscambi da urlo tra assoli di chitarra e tastiera, purtroppo disponibile solo nella versione giapponese.
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