THOUGHT CHAMBER: ANGULAR PERCEPTIONS

I Thought Chamber sono un gruppo Prog Metal che si affaccia per la prima volta sulla scena musicale con questo Angular Perceptions. L'idea nasca dal chitarrista Harris nel 2001 e da allora egli si è dedicato alla stesura di testi e partiture. Col passare del tempo al progetto si sono uniti il bassista Blakley e il batterista Stankiewicz che hanno partecipato alla stesura di qualche brano portando in dote le loro idee. Per concludere si è unito anche il tastierista Williamson ma la cosa che mancava ancora era un vocalist principale (Harris ha prestato la sua voce solo nel brano Balance Of One). Per questo ruolo il leader del gruppo ha provato a contattare Ted Leonard (frontman degli Enchant) inviandogli i testi e degli estratti musicali dei brani. Leonard ha trovato entrambi molto validi ed ha accettato di partecipare al progetto prestando la sua voce per tutto il disco. Musicalmente ci troviamo ad ascoltare un disco dove si è cercato di unire le varie sfaccettature del Prog Metal per proporre per quanto più possibile un album variegato ed originale. A mio parere non sempre i Thought Chamber sono riusciti nell'intento (i rimandi ai mostri sacri del genere ci sono comunque), ma il risultato nel complesso è più che valido anche perché i musicisti hanno dimostrato buone capacità tecniche e l'interpretazione di Leonard è chiaramente di alto livello. Per quanto riguarda le singole tracce posso dire che le prime mi hanno subito fatto venire in mente i Dream Theater ma che poi si cambia registro, anche grazie alla bella strumentale Mr Qwinkle's Therapy dominata da chitarra e tastiera, e ci si allontana dallo stereotipo di Petrucci & co. Su tutte segnalo l'ottima A Legend's Avalon, la corta ma bella ballata Silent Shore e la traccia di chiusura A Mind Beyond, forse il pezzo migliore e sicuramente un classico esempio di prog metal di ottima fattura. Con questo Angular Perceptions i Thought Chamber fanno un buon esordio e intraprendono la giusta strada per ritagliarsi il loro spazio nel panorama musicale mondiale; adesso sta a loro ripetersi con gli album futuri per confermare quello che di buono hanno fatto vedere in questo disco. Molto potrà dipendere anche dal vocalist che, indipendentemente dalla conferma di Leonard, dovrà essere parte integrante del gruppo sin dall'inizio della stesura dei nuovi brani per poter sfruttare al meglio le proprie capacità e migliorare ancora.