TARCHON FIST: IT'S MY WORLD/EYES OF WOLF
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14/05/2007Band bolognese attiva da poco meno di un anno, i Tarchon Fist sono una sorta di "super band" tutta italiana che vede coinvolti musicisti di estrazione diversa con alle spalle collaborazioni importanti. Da Luciano Tattini, chitarrista fondatore dei Rain, a J.J. Sange, già ugola degli Old Flames(band tributo ai Thin Lizzy), ad altri session man della scena felsinea. Il genere proposto è un heavy metal tradizionale figlio della decade ottantiana in cui e facile riconoscere la passione per band come Maiden, Priest e Saxon su tutti. I due brani del promozionale parlano chiaro, heavy diretto e senza fronzoli che rimandano prepotentemente a quelle band ed a quel periodo, con una leggera variante ritmica più prossima al power che a quella classica. Riffing incessante e linee melodiche non del tutto scontate chiudono il cerchio, e fanno di questo singolo un buon antipasto in attesa del full-lenght. Due brani che non pretendono altro che suonare appassionati, due tributi ai vecchi leoni della scena, ma anche tracce che sanno farsi valere per personalità e sincerità. Nessuna pretesa, quindi, se non la ferma volontà di suonare un genere che non smette di emozionare. "It's My World" è la più maideniana, con un chorus vincente che troverà ideale dimensione in sede live, mentre "Eyes Of Wolf" è ancora più possente, ritmica spaccasassi, con una tensione emotiva che corre lungo tutta la sua durata. Insomma, ci sono tutte le premesse positive per un disco prossimo a venire che dovrebbe trovare il suo posto tra la scena metal italiana senza patire più del dovuto. Qualche breve appunto: spendere un po' di tempo in più in fase di arrangiamento, e ricercare un suono meno ovattato, meno datato. Ma la di là delle preferenza personali, i Tarchon Fist sanno bene a che gioco stanno giocando. Le regole sono chiare, e l'esperienza non manca: la sfida è stata lanciata...
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