SEMLAH: SEMLAH
data
08/04/2009Primo disco per gli svedesi Semlah, new sensation della Cyclone Empire che però può contare già in patria su un corposo following, sicuramente di culo visto il genere, ma che proprio a causa di questo non fa mancare la propria fedeltà al combo. Il genre di riferimento è un power doom, come definisce la biografia, che attinge ampiamente dagli ultimi Candlemass (prima della fuoriuscita di Messiah) e dai Morgana Lefay, per quei pochi che se li ricordano. Non ci troviamo dunque di fronte ad un disco completamente asfittico e catacombale, anche se come prevedibile i tempi cadenzati prevalgono, e non poteva essere altrimenti. I Semlah fanno bene il loro lavoro, e alternando con abilità pezzi oscuri ad altri più melodici rendono questo debut album omonimo un disco riuscito, che non si assesta nel proprio incedere pachidermico ma non cerca neanche di stupire. Onesti e genuini, e sicuramente da avere insieme al nuovo Candlemass (che inevitabilmente avrà la priorità, ma è anche comprensibile).
Commenti