SANGUISUGABOGG: Homicidal Ecstacy

I Sanguisugabogg sono una band americana di slam death metal, cioè quel sottogenere del death metal che si contraddistingue per ritmiche più rallentate, riffing ribassato e carico di breakdown; esempio calzante il sound che hanno diversi dischi dei Cannibal Corpse e dei Mortician. Gli yankee formatisi nel 2019 hanno iniziato a sfornare una caterva di singoli sin dal 2021 tra i quali “Dick Fillet” e “Dead As Shit” sono seri candidati a titoli vincitori del premio politically correct; nello stesso anno hanno anche esordito sulla lunga distanza e l’occhio lungo della Century Media non se li è fatti scappare. ‘Homicidal Ecstasy’ rappresenta un netto miglioramento del discorso iniziato due anni prima con ‘Tortured Whole’, riffing tritaossa, groove e breakdowns come se non ci fosse un domani, mid tempos e batteria che da ritmiche lente all’improvviso schizza in grindate al fulmicotone; il tutto confezionato ad arte dalla mano sapiente di Kurt Ballou (Converge) e Alan Douches (All Out War, Cannibal Corpse) e fin dall'opener "Black Market Vasectomy" è lampante la dichiarazione di intenti. Un gran bel tour de force per chi ha sete di sangue e macellerie assortite.