SABATON: War To The End All Wars
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01/03/2022Non contenta di aver realizzato un concept relativo alla 'Grande Guerra' la band capitanata da Joakim Broden torna sulle scene con un altro concept sempre inerente ad eventi riguardanti la prima guerra mondiale con tanto di narrazione all'inizio, in calce all'opera e qua e là lungo tutto il percorso. La cosa sinceramente potrebbe non risultare un elemento gradito perchè potrebbe rallentare in un certo modo il flusso di energia, inoltre si percepisce un evidente (anche se non eccessivo) ammorbidimento del sound (un po' sulla falsariga di quanto avvenuto in 'The Last Stand'). "Sarajevo" e "The Unkillable Soldier" mostrano una band leggermente in difficoltà presentando soluzioni trite, fortunatamente la tritaossa "Dreadnought" e "Soldier Of Heaven" dalla inedita linea quasi synth pop rimettono tranquillamente le cose al punto giusto con la stentorea voce di Joakim sempre in bella mostra e l'eccellente chitarrismo di Tommy Johansson ricco di classe e gran gusto senza mai sfoggiare esasperazioni tecniche o inutili barocchismi. Il lavoro procede liscio e i ragazzi si mostrano sempre in tiro, la grinta non manca di certo e pazienza se qualche passaggio amplifica un po' il senso di deja vu ma i Sabaton confermano di essere una macchina da guerra super collaudata, delizioso il taglio pomposo nella marziale "(The) Race Of The Sea" e nella fiera "(The) Valley Of Death" dal trionfante chorus tanto semplice quanto catchy, il guitar solo è tutta manna dal cielo. "Lady Of The Dark" è l'unico brano veramente fuori luogo dal riff sin troppo ruffiano, la ballad "Christmas Truce" si rivela ottima anche grazie alle sue invitanti tastiere che fa da apripista a "Versailles", il commiato in cui la band riprende il motivo ricorrente nei lavori da dieci anni a questa parte. Sicuramente meno aggressivo rispetto agli atti precedenti i Sabaton comunque restano fedeli al loro marchio di fabbrica mostrando una buona continuità anche se l'eccellenza stavolta appare più lontana e la ripetitività fa sempre più capolino.
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