REPUKED: Up From The Sewers
data
25/09/2013Se esordissimo dinanzi a Rob e soci dicendo che il loro nuovo album fa schifo, ne rimarrebbero contenti visto il putridume che permea l'intero lavoro. Successore di 'Pervertopia' e dello split coi nostrani Haemophagus, questo 'Up From The Sewers' trattiene come da sempre a sé gli elementi marci proposti senza ritegno in questi quaranta minuti d'inediti. In un primo momento si passa in sordina con la lenta titletrack, e sembra di ascoltare gli Autopsy: il cerchio si chiuderà con "Porcelain Deathgod", dal mid-tempo ingolfato di Necrophagia e con Dopi dei Machetazo come ospite. Finalmente si viaggia su binari più veloci con "Fuck You, Fucking Whore" e la fucilata "Stinkhole" per poi ritornare su binari più cadenzati con "Nightsoil drunks". Insomma, su 'Up From The Sewers' ci sarà tanto da scoprire, nonostante il genere fino a prova contraria ha sempre riservato un'ascolto senza troppi impegni. L'ignoranza regna sovrana in questi casi, ma questi nuovi brani mostrano un'affiatamento maggiore che rimette in discussione positivamente l'esistenza della band. In definitiva, un gran ritorno che vede il culmine in "Hobo Holocaust" e con un titolo così non poteva essere altrimenti. L'inizio è di quelli che ci sfigura in pochi secondi, sullo scadere una tregua che lascia spazio ad un ritmo meno brutale ma con un ritmo pur sempre trascinante. Il mood generale è di pura goliardia e cafonaggine.
Commenti