PROJECT ARCADIA: A Time Of Changes
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08/09/2014Autentico colpaccio di Lance King patron della Nightmare Records che non ci ha pensato due volte ad assicurarsi le performance di quattro musicisti bulgari dalle ottime qualità tecniche, raggiunti per l'occasione da Urban Breed, vocalist svedese conosciuto per aver militato per un periodo prolungato nei Tad Morose e successivamente nei Trail Of Murder, autori nel 2012 di una chicca a titolo 'Shades Of Art'. I Project Arcadia riescono nel migliore dei modi a riprendere il filo del discorso iniziato proprio con la precedente band di Breed dando luogo ad un heavy metal che ha nella ricerca del gusto melodico il vero obiettivo, anche se non sono mettere in secondo piano le sfuriate power come l'arrembante "Here To Learn" con spunti capaci di coinvolgere anche gli amanti del prog metal, e "Shelter Me" caratterizzata dalle suadenti linee vocali del bravissimo Breed. Più avanti si comincia a respirare aria dokkeniana già a partire dalla prima ballad "I Am Alive" che prende una piega sul versante AOR. Il resto del materiale è assolutamente bilanciato tra energia e melodia manifestandosi impeccabile sia per forma che per sostanza, raggiungendo i suoi picchi nei mid tempos "Timeless" e "Formidable Foe" ma anche nel secondo episodio soft, la delicata "The Ungrateful Child" impostata su una classicheggiante chitarra acustica dal retrogusto spanish e un tocco di Royal Hunt nello splendido ritonello. I Project Arcadia dimostrano di possedere un proprio stile, nulla di particolarmente rivoluzionario, ma siamo convinti che abbiano le prerogative nel poter dare una ventata di freschezza ad un genere troppo spesso dimenticato e ancora confinato nel suo status di nicchia.
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