PRIDE OF LIONS: PRIDE OF LIONS
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04/11/2003Si sa, quando i grossi nomi tornano a farsi sentire è sempre un grande evento, ed anche questa volta il sipario si apre su uno dei più grandi personaggi del panorama rock odierno e passato, ovvero Jim Peterik, già conosciuto per il suo coinvolgimento in bands come Survivor e Mecca. Questa volta Jim ha voluto dar vita ad un altro progetto sulle stesse coordinate stilistiche dei gruppi già citati in precedenza, affiancandosi a Toby Hitchcock, un singer dalle notevoli potenzialità, col quale ha costruito un perfetto connubio vocale espresso in tutti i pezzi del cd. Survivor e Mecca dicevamo, con un leggero tocco personale debitrice alle fantastiche sonorità degli 80's, inserito in composizioni a tratti vivaci e a tratti riflessive e sognatrici, proprio come nelle aspettative di ogni melodic rocker che si rispetti. Parlando un attimo più nello specifico delle song più riuscite, non è possibile tralasciare fantastiche ballads come "Prideland" e "Last Safe Place", veri e propri tributi agli anni 80 come "It's Criminal" e autentici rock anthem corrispondenti al nome di "Sound Of Home" (scelto anche come singolo apripista di questo splendido debutto), tutte canzoni di un livello talmente alto da rendere quasi obbligato un ascolto a questo riuscitissimo album. La raffinatezza degli arrangiamenti mai eccessivamente ricercati e il fantastico impatto delle vocals di Peterik e Hitchcock, fanno di questo "Pride Of Lions" un album di sicura attenzione e merito, che è candidato senza ombra di dubbio ad entrare nelle migliori uscite del genere di questo 2003 in corso. Inutile aggiungere altro: se i dubbi sui vostri eventuali acquisti musicali vi assillano, scacciateli al volo, accaparrandovi subito una copia di questo stupendo e convincente debutto.
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