NIGHTMARE: INSURRECTION

Ricordo con piacere, quando, nel 2003, entrai in contatto con la musica dei Nightmare; se non erro, il mio commento finale a quella recensione, uscita per una testata ormai archiviata da tempo, fu: "Ecco, finalmente una band francese che mi può piacere!". Molti anni sono passati dalla release di quell'album ('Silent Room'), ed i Nightmare di progressi ne hanno fatti davvero molti, ed è bello che formazioni storiche si evolvano e facciano ancora progressi; si, formazione storica dicevo, perchè si sta parlando di una band che esiste ufficialmente dal 1979, quindi in teoria sono trenta anni di carriera per loro (solo in teoria però, perchè si sono sciolti nell'87 e riformati nel 1999, però tanto di cappello!). Vediamo se riesco a farvi capire che tipo di musica suonano i nostri... la ricetta potrebbe essere tranquillamente questa: prendete gli Arch Enemy, con il loro squisito senso della melodia, levate loro il cantato growl ed innestate un cantato clean leggermente roco, aggiungete un pizzico di tastiere poco invasive ed un poco di classe ed eleganza alla Mob Rules, poi rafforzate le ritmiche con un riffing US power in stile Iced Earth, e per concludere producete il tutto come se fosse un disco power strato-style; spero di essere riuscito a rendere l'idea, perchè il sound di questi transalpini è davvero degno di nota! Suonato davvero molto bene, cantato a dovere e prodotto in maniera degna, 'Insurrection' contiene dieci pezzi bellissimi e vari, che non staro qui ad analizzare track-by-track, ma che vi garantisco, non mancheranno di piacere al metallaro che apprezza la musica potente ed aggressiva, ma suonata in maniera davvero elegante. Per chi ancora non conoscesse questa band una lacuna da colmare a tutti i costi!