NEMESIS INFERI: ANOTHER KIND OF EVIL
data
08/11/2010In undici anni di carriera nel quartetto bergamasco sono avvenuti vari cambi di formazione; hanno partecipato ad un tribute album per i Bulldozer, e a causa di Michael Morris (non voleva rischiare con una band italiana!), si son visti scivolar via un contratto con la Music For Nations. Nel ’99 incidono per l’ormai defunta Northern Darkness il loro debutto, ed oggi, dopo averlo autoprodotto lo scorso anno, esce per la Fuel Records questo bel lavoro in versione remastered che si arricchisce di quattro brani bonus che facevano parte dell'EP 'Reborn Of Fire'(2007). 'Another Kind Of Evil' è un ibrido di black/death metal sinfonico e gothic. I nostri hanno suonato con Handful Of Hate, Mater Tenebra, Anathema, Stormlord. Ed è proprio con la band romana che i Nemesis Inferi hanno qualche somiglianza, soprattutto per quanto riguarda gli innesti melodici nelle parti più tirate. Tutti i brani sono ben costruiti, nessuna presenza di riempitivi, anzi una traccia come "Amon", con un buon lavoro alla chitarra, cangiante nei momenti giusti, da sola rende il disco molto appetitoso. Un appunto, però: suggerirei di aggiustare il tiro delle linee vocali (belle quelle in clean in "Forsaken") per quanto riguarda lo screaming, magari arricchendolo e lavorando su più sfumature. Ma i Nemesis Inferi sono bravi a dosare la melodia e ancor di più a mostrare il loro lato più selvaggio ("The Grave Song"): non ci resta che attendere un altro disco, il nuovo che dovrebbe uscire nella primavera del prossimo anno, sperando di ritrovarli con una formazione ancora più assestata e più cattivi.
Commenti