ANDY WINTER: SHADES OF LIGHT THROUGH BLACK AND WHITE

Quando ho avuto notizia di questo progetto solista di Andy Winter (pianista e mente creativa dei Winds) mi sono subito incuriosito, immaginatevi poi la mia sorpresa quando ho scoperto che si sarebbe trattato di un ep di 16 minuti costituito da una sonata per pianoforte, interamente composta dallo stesso Andy. Andy dedica questa composizione per pianoforte ai colori predominanti della notte (bianco e nero) ossia il binomio tra oscurità e luce ed il pianoforte del norvegese ben riesce a rendere tale dualità attraverso una musica sospesa tra vuoti improvvisi ed intricate tessiture poliritmiche. La sonata si apre in maniera molto "schubertiana" (Schubert è stato recentemente "riscoperto" dal buon Andy) per poi svilupparsi secondo canoni stlistici tipici di Debussy e Schostakovic, chiudendo con un finale debitore del Prokofiev più "geometrico". Certo non si tratta di un capolavoro degno dei grandi della musica classica, ma in ogni caso va premiato il coraggio di questo grande artista e della label per un operazione così coraggiosa. Tra l'altro questa sonata di Andy Winter riesce in tutta la sua durata ed emozionare e far rivivere sensazioni "notturne" e se dei Winds adorate il lato pianistico o semplicemente siete curiosi di sentire Andy "a nudo" senza il supporto di una band solo col suo pianoforte, fate vostro questo mini cd. In attesa del nuovo capolavoro dei Winds sarà un buon palliativo...