MAYHEM: ORDO AD CHAO
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24/04/2007Il travaglio è stato lungo e doloroso. Più volte rimandatane la data di uscita e il titolo ufficiale, il quinto full-lenght album dei norvegesi Mayhem finalmente ha potuto vedere la luce. 'Ordo Ad Chao' questo il titolo, presenta innanzitutto degli stravolgimenti a livello di line-up, con il ritorno di Attila Csihar al microfono al posto di Maniac. Questo iniziale fattore mi aveva messo un certo timore in corpo, giacché ero ben memore dell'altra, unica fin'ora, esperienza fra il cantante ungherese e i Mayhem. Che il modo di "cantare" di Csihar non mi fosse mai piaciuto non è un mistero ed è inutile dichiarare che anche in questa occasione non è certo cambiato. Mormorii, rantoli, lamenti, questo è tutto il repertorio del nostro, oh ma certo così il sound è più nekro.. malato, assolutamente estremo! Ci si aspettava una continuazione di 'De Mysteriis Dom Sathanas' (1994)? Beh qui ci sono molte parti pseudo-industrial, molto noise e di BM (per lo meno di quello che era presente sul succitato album) quasi per nulla; il sound della chitarra di Blasphemer è semplicemente orribile: sembra un misto fra southern rockcore e thrash, altro che BM! In più i tempi medi delle canzoni sono eccessivamente lenti e solo in alcune occasioni si hanno delle spettacolari accelerazioni che solo per memoria riportano ai migliori Mayhem che furono. Molto ipnotico e con un Attila Csihar che si atteggia a mò di oscuro santone del Male, e fiducioso di trovarsi (di nuovo) al momento giusto nel posto giusto, 'l'album va avanti così bene o male, incerto sul da farsi e con delle canzoni dai tempi di durata più lunghi del solito. Gli anni cominciano a farsi sentire, e i Mayhem appaiono più imbolsiti del solito, 'Chimera' era stato un album dai giudizi molto altalenanti, e così immagino lo sarà anche in questo caso. Stacchi e cambi di tempo degni della migliore fusion? Certo, ovviamente Hellhammer può permetterselo, ma il risultato è solamente più caotico... d'altronde il titolo non significa che questo, e cioè: "Ordine verso il caos". Come risultato finale non c'è che dire, il caos nella mia testa i Mayhem ce l'hanno davvero portato, ma in definitiva questo album non mi è piaciuto proprio per niente e quindi vado a cercare 'De Mysteriis Dom Sathanas' per sciacquarmi un po' il cervello, in onore dei vecchi tempi.
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