MATTSSON, LARS ERIC: EARTHBOUND
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10/01/2006Lars Eric Mattsson torna a pochi mesi dalla sua opera progressive "War" con questo "Earthbound": a ben quattordici anni dal suo ultimo solo album ritroviamo quindi l'artista alle prese con un tipico disco da guitar hero. Quello che si respira, ascoltando questo disco, è infatti un'aria di già sentito molto forte: le doti tecniche di Lars non si discutono ma quello che manca è, a mio parere, un po' di innovazione e di voglia di osare che i grandi della sei corde hanno ma che purtroppo non ritroviamo in questo disco. Dieci canzoni orecchiabili, in cui il buon Mattsson suona tutto (eccetto la batteria), ma che non vanno oltre la stretta sufficenza: tracce buone per un viaggio in auto, per un sottofondo musicale alle vostre attività quotidiane ma che lasceranno in voi veramente poco al momento di spegnere lo stereo. L'ottima copertina, veramente interessante, e la buona produzione e resa sonora non possono più di tanto innalzare il voto finale, che è palesemente influenzato dalla scarsa originalità del prodotto: se siete accaniti fans del genere fateci un pensierino, altrimenti orientatevi verso altri cd...
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