MATHERIA: METAMORFOSI

Gruppo genovese alla prima prova ufficiale in uscita per Officina Sonora. Elettro rock derivativo, figlio di primo letto dei Subsonica e che fa delle liriche il suo vero punto di forza. 'Metamorfosi' è un disco che stenta a liberarsi dalla zavorra "ispirativa", anche se risulta alla lunga, in parte, piacevole dato che i nostri sanno come trasformarla in brani ugualmente accattivanti che fomentano l'irrequietezza del corpo. Considerate anche le buone qualità interpretative del quartetto, ci si ritrova tra le orecchie un magma sonoro che si muove compatto, solido, verso un'unica direzione non disdegnando la stratificazione propositiva. Fattore che rappresenta anche croce e delizia dei Matheria, a loro agio in quello che stilisticamente rappresenta anche il loro più grosso difetto. Passando alle liriche queste si mostrano concise, dirette, ma impreziosite da metafore intuitive e da iperboli che ben si innestano nel contesto dei tremi trattati: sentimenti, disagio interiore, mercificazione delle passioni. Un cd, dunque, con diversi punti chiari ed altri meno. Un frutto maturo a metà che per spogliarsi di quegli strati ancora acerbi deve assolutamente mirare ad una dimensione più personale. L'indole sperimentale non manca, come l'equilibrio compositivo che mette a riparo da qualsiasi deriva artistica. La ricerca di se stessi è possibile. Speriamo di poter ascoltare quanto prima i Matheria...che fanno i Matheria.