MARCO GARAU'S MAGIC OPERA: The Golden Pentacle
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21/02/2021I meneghini Derdian rappresentano ad oggi una realtà molto interessante del metal neoclassico in circolazione sul suolo italico, sette album realizzati dal 2005 ad oggi, tutti sicuramente di buon livello grazie anche all'apporto del tastierista Marco Garau, mente compositiva del gruppo. E tocca proprio a lui cimentarsi in un progetto solista, coadiuvato dai due compagni d'avventura degli stessi Derdian, il bass player Enrico Pistorese e il drummer Salvatore Giordano. 'The Golden Pentacle' è l'ennesimo atto di devozione, se ce ne fosse necessità di rimarcarlo, per le sonorità tipiche della musica classica inserite in un contesto power, abbastanza in linea con il repertorio di Rhapsody e Dark Moor (e degli stessi Derdian). Undici brani dall'andamento fiero ed epico con doppia cassa in bella mostra, ricche ovviamente di orchestrazioni create da tastiere e synth ma anche di refrain molto orecchiabili e che risaltano nel turbinio di riff creati dalla coppia Gabriel Tuxen e Matt Krais, validi anche in fase solista. Da rimarcare l'ottimo lavoro del vocalist Anton Darusso (Wings Of Destiny) dalle indubbie qualità e capace di destreggiarsi con abilità fra i vari registri tra cui anche il growl. Non ci pare opportuno analizzare i singoli brani, tutti tasselli di un concept sicuramente ben architettato, anche se alcune tracce paiono eccessivamente dilatate e che potrebbero, sia pur in maniera leggera, pregiudicarne il coinvolgimento emotivo nonostante il contenuto tecnico si riveli di primissimo ordine. Consigliamo pertanto a Marco e agli altri ragazzi di continuare sulla stessa strada che si rivelerà sicuramente fruttuosa, magari cercando di apportare alcune varianti al sound che possa anche rivolgersi oltre un bacino di utenza abbastanza di nicchia.
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