MAD MAX: Stormchild Rising
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04/09/2020Prossimo ai quarant'anni di carriera, quel vecchio volpone di Michael Voss torna a farsi sentire due anni dopo il valido "35" datato 2018 con un nuovo lavoro 'Stormchild Rising' che sembra voler ritornare ai fasti di quel "Stormchild", pezzo forte della discografia dei Mad Max pubblicato ben trentacinquanni fa, quindi assistiamo ad un hard 'n' heavy molto risoluto anche se in alcuni momenti ravvisiamo dei passi falsi che comunque non pregiudicano l'efficacia di questa nuova uscita. "Hurricane" è veramente arrembante e dimostra che i Mad Max hanno ancora un certo quantitativo di benzina nel motore, mentre le successive "Eyes Of Love" e "Ladies & Gentlemen" si presentano più melodiche, soprattutto quest'ultima dotata di un refrain di indubbia efficacia. Caratteristica di 'Stormchild Rising' è proprio l'alternanza di episodi più tipicamente metal con altri decisamente dal taglio molto più hard rock, la voce di Voss è splendida oggi come agli inizi e le chitarre dello stesso Michael e Breforth giostrano assieme molto bene sia nell'esecuzione dei riff che in fase solista. Malgrado le ottime intuizioni e la capacità di intrattenimento, i Mad Max pur rilasciando un prodotto sempre competitivo attualmente si collocano un grado sotto il periodo mid eighties, caratterizzato da quella forza tipicamente metal che si traduceva in energia che ravvivava i lavori della prima fase, oggi non riscontrabile appieno e forse si denota un piccolo appannamento anche nell'ispirazione.
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