LECHE MOI: A6
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04/07/2019Immaginate di prendere un frullatore e mescolare new wave (DNA in particolare), noise, elettronica, post punk, trip hop e psichedelia: verranno fuori i Lèche Moi, duo di lingua francese piuttosto folle. Questo nuovo disco ‘A6’ è appunto un mix di tutto questo, con undici brani molto variegati. Si passa perciò da brani piuttosto ossessivi e traumatici come “All Is All”, cantilena tirata per undici minuti con voce lancinante e rumori in sottofondo, ed “Irrécupérable”, sempre nella linea della ripetitività di ritmiche, ma con maggiori elementi di elettronica. Si arriva a “Deep” (electroclash alla Adult), fino a “The Letter”, in cui si fa una capatina in territori acustici di matrice psichedelica. Potrebbe benissimo essere un brano dei Velvet Underground e pure con una voce femminile calda e inquietante che mi ricorda vagamente Siouxsie. “Rage” è poi un post punk più lineare, ma non per questo meno interessante. Ecco, “irrecuperabile”, come il titolo della traccia sopra ricordata è l’aggettivo più azzeccato, visto che ben descrive come si sentirà l’ascoltatore alla fine di un disco così vario, ostico e malvagio! Magari c’è il rischio che tanta eterogeneità possa risultare un po’ pesante per qualcuno, ma esiste una coesione d’insieme che rende questo disco assai interessante, ma certamente non rivolto alle grandi platee!
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