LAVA INVOCATOR : Signs of Apocalypse
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21/10/2023Black metal deflagrante per gli ucraini Lava Invocator, band con alle spalle un album datato 2017 e due singoli usciti proprio quest’anno. Livore e tematiche classiche del filone sono le emozioni e gli argomenti messi in campo per un progetto che segue i dettami di Belphegor e Dark Funeral, con un pizzico di Aeternus. Precipua attenzione per le apocalittiche atmosfere e per una ritmica serrata che richiama il martellante sentore della nera fiamma più intransigente. Niente di nuovo, anche se la produzione richiama più attuali attenzioni alla resa dei suoni, così da non cadere nella old school più distorta. Otto pezzi fatti di gelida brutalità, primordiali e poi capaci di creare strutture ed armonie inattese, nel rispetto però dei dogmi del genere. Disco molto interessante, sicuramente in linea con il passato, ma non per questo sgradevolmente prevedibile. L’impasto delle voci e le suite via via estreme e melodiche, intersecate tra loro, rendono il full-length intricato ed adatto anche a chi ha un palato più raffinato. Aspettiamo allora un terzo capitolo, in cui magari vedremo la giusta consacrazione di un progetto a cui manca poco per fare il deciso salto di personalità che lo renda davvero distinguibile nel filone.
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