KIMBALL JAMISON: Kimball Jamison
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17/10/2011Perbacco, che discone! E soprattutto che gran sorpresa che è Mat Sinner! La qualità e le capacità dei due cantanti sono arcinote e indubbie, inutile pertanto soffermarsi oltre, scontato che la prova sia straordinaria ed esente da qualsiasi critica. Il dubbio poteva sorgere dal produttore, la relativa line-up scelta per questo lavoro e, naturalmente, le canzoni. Per fare un paragone, nello stesso momento esce questo disco e quello di Frederickson, uno è splendido e l'altro è fiacco, i compositori sono quasi gli stessi, oltre alla voce (onestamente grandiosi tutti e tre), sono le canzoni e la produzione a dare ovviamente il distacco uno dall'altro, e questo sembra veramente paradossale. Dunque grande Mat Sinner alla produzione, e un cenno anche alle chitarre di Alex Beyrodt, questa volta fine e raffinato all'ennesima potenza. La proposta è uno splendido AOR tendente all'hard rock, perfettamente plasmato sulla voce dei due protagonisti, più tendente ai Survivor che ai Toto, anzi, potrebbe essere il nuovo Survivor se Peterik e Frankie Sullivan la smettessero di ignorarsi. I brani sono colmi di melodie e intenzioni eccezionali, ben amalgamati e sapientamente distribuiti nei pezzi tirati (e ce ne sono) e nei momenti più tranquilli. "Get Back In The Game" sembra essere un inno autocelebrativo, inciso assolutamente coinvolgente; le ballad "Your Photograph" e "Find Another Way" sono agli antipodi, la prima prettamente Toto, la seconda marcatamente Survivor, ma non per questo brutte, tutt'altro. L'uno-duo di accesso al disco è veramente una bomba, "Worth Fighting For" tira che è un piacere, mentre il singolo "Can't Wait For Love", molto Pride Of Lions, ma prodotta impeccabilmente, fa esaltare i restanti brani. Finalmente un disco che può competere con W.E.T., Treat e Vega scorso anno, che esce dalla mediocrità e dall'essero scontato. Veramente un gran bel lavoro.
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