FOREIGNER: Feels Like The First Time

Questo disco è fondamentalmente il trionfo di Kelly Hansen. Raramente un cantante invecchiando ha migliorato la sua voce, raramente si è visto un cantante che non fa rimpiangere quello originario, un cantante capace di raccogliere il testimone di Lou Gramm e far godere gli ascoltatori. Due cd ed un dvd. Il cd acustico è molto semplice e diretto, percussioni ridotte al lumicino e solo tanto Hansen. Eccellente la riproposizione di "The Flame Still Burns", vecchio pezzo di Jones presente nel mitico film "Still Crazy", mentre "Say You Will" è un altro pezzo rispetto all'originale, viene veramente risaltata la bellezza di questa canzone. E' tutto molto intimo e toccante, il risultato è alla fine veramente pregevole. Il secondo disco è una sorta di greatest hits ri-registrato ai gionri nostri, purtroppo alla fine quasi troppo uguale agli originali, eccezion fatta per la oramai solita prestazione da urlo di Hansen. Troviamo anche altri due brani inediti, oltre alla sopracitata "The Fire Still Burns", abbiamo la cover di Elvis di "That's All Right", e l'inedito elettrico "Save Me" che, onestemante, non è nulla di che, quasi fastidiosa la batteria plastificata anni '80. Il DVD non è all'altezza di 'Live At Ryman' dell'anno scorso, come suono e riprese è veramente inavvicinabile, ma se non si ha nulla di questa band, l'acquisto è un must assoluto. Un vero pezzo di storia con un cantante che ha saputo far quasi dimenticare un'icona del rock moderno. Altro che Pineda, Ripper Owens, Cherone e quan'altro.