FIRE: Ignite

I Fire arrivano dall'isoletta di Malta, ed oltre ad essere delle stelle a La Valletta e dintorni hanno già alle spalle due cd. Questo 'Ignite' risale al 2006 ed aveva visto la luce esclusivamente presso la loro terra natia. Il successivo 'Thrill Me' ha avuto un buon riscontro nell'ambito hard rock lo scorso anno e probabilmente la teutonica etichetta Avenue Of Allies ha deciso di presentare a livello internazionale il loro debutto arricchito da due brani inediti. Si puo' tranquillamente affermare che questi ragazzi ci sanno fare: classico quintetto a due chitarre che ci offre un buon hard rock con molte venature e reminiscenze riconducibili a volte ai Kingdom Come post cloni Zeppelin, altre ai Tyketto di 'Strengh In Numbers', oppure ai primissimi Black Crowes, magari anche agli L.A. Guns d'annata. Insomma, un macello! E' forse qui che sta il bello, o che forse ci porta sulla strada di un prodotto che non ha ne capo ne coda. Ottimamente prodotto e suonato, per capire che siamo al cospetto di una Signora band basta ascoltare “Make Believe“, violentemente rubata dai sopracitati Tyketto, il ritornello di “Manhunter“ che e' a dir poco esaltante! Particolare la ballad “Goin' Down“ cosi' come il refrain creato in “Home And Dry“ che non si vuole levare dalla testa già dal primo ascolto. Epica e complessa la conclusiva “Conspiracy Theory“. Insomma un bel disco, un paio di pezzi sono da urlo, il resto si mantiene ad ottimi livelli, certo che il meglio lo danno sui brani più tirati e accattivanti, alla fine non si ha di certo l'idea di una band senza identità viste le premesse. I brani inediti non sono null'altro che una cover di “Run To You“ di Bryan Adams e una canzone natalizia dal nome “Miss You This Christmas“, niente di trascendentale. Un ascolto lo meritano ampiamente, il successore dell'anno scorso e' forse ancora meglio, scopriamo quindi che Malta non è solo sole e spiagge ma anche sano rock'n'roll!