EXMORTEM: PESTILENCE EMPIRE
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24/08/2003Pare che per qualcuno il Death Metal brutale sia morto... Beh, consiglierei a questo qualcuno di ascoltare questa nuova perla (la quarta) dei danesi Exmortem che, freschi di contratto con la francese Osmose, sono riusciti QUASI a bissare quel "Berzerker Legions" che tanto ha consumato il laser del mio lettore CD. Death Metal suonato come i maestri Morbid Angel comandano, caratterizzato da riff veloci seguiti da repentini e intricati cambi di tempo che denotano la buona tecnica di cui i quattro danesi sono dotati. Il picco compositivo più alto viene raggiunto con la terza traccia "Pestifer" caretterizzata da un riff azzeccatissimo che riesce a costruire un muro sonoro di cemento armato, grazie anche ad una buonissima produzione. Gli Exmortem non fanno che confermare lo stato di salute del Death Metal old school che sembra stia vivendo una seconda giovinezza, anche se continua ad essere un genere con poco seguito (tranne i mostri sacri) le ultime uscite in questo ambito stanno sicuramente facendo fare i salti di gioia a tutti i deathster incalliti. Sia chiaro, se cercate a tutti i costi l'innovazione statene alla larga e a chi si è avvicinato al genere da poco consiglio di farsi (o meglio fracassarsi...) le ossa con i padri del genere, visto che ovviamente è da loro che gli Exmortem attingono a piene mani, ma se invece avete adorato fino allo spasmo le ultime uscite di Hate Eternal e Decapitated (tanto per fare 2 esempi) buttatevi ad occhi chiusi su quest'album. Menzione particolare per il singer Simon, dotato di un growl veramente soffocante e per il produttore Tue Madsen, che a quanto pare sa perfettamente come deve suonare un album Death. Ah, dimenticavo: Necrophagia + Exmortem 25/4 Milano Transilvania live 27/4 Roma Alpheus.
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